
PALAZZO MEDICI RICCARDI – FIRENZE
PALAZZO MEDICI RICCARDI – FIRENZE
dal 28 luglio al 31 agosto 2010
orario: 9.00 -19.00 escluso il mercoledì
NELLO SPECCHIO DELLA MERAVIGLIA DI LUCA GIORDANO
Itinerario esperienziale multisensoriale con valutazione di impatto
Gruppo di lavoro:
Perla Gianni, Scenografo: concept e progetto, coordinamento generale
Anna Meazza e Gino Piovani, “Atelier di Movimento” centro specializzato in educazione e rieducazione motoria, psicomotoria e audio-psico-fonologica: progettazione e gestione del percorso audio-psico-fonologico
Tempo Reale – Lelio Camilleri, Francesco Canavese, Francesco Casciaro, Francesco Giomi, Damiano Meacci: ricerca e tecnica della parte sonora, sistemi interattivi, musica originale #1
Andrea Bonacchi, Medico e psicologo clinico, ricercatore a contratto presso l’Istituto per lo Studio e la Prevenzione Oncologica (ISPO) della Regione Toscana e professore a contratto di Psicologia Clinica presso l’Università di Firenze, Facoltà di Medicina . Antonello Grippo, Neurologo-Neurofisiologo, Azienda Ospedaliera-Universitaria di Careggi acquisizione e mappatura attività elettroencefalografica
Giovanni Pioggia, Bio-ingegnere, Gennaro Tartarisco, Giovanni Baldus, Daniele Corda, Istituto di Fisiologia Clinica del CNR di Pisa, acquisizione non invasiva di attività elettrocardiografica, respiratoria e motoria realizzata dal PHC-LAB dell’Istituto di Fisiologia Clinica del CNR di Pisa per la valutazione delle attività del sistema simpatico e parasimpatico
Questo nuovo lavoro per Palazzo Medici Riccardi si inserisce in un lungo percorso collaborativo di Tempo Reale con la Provincia di Firenze e con Studi Uniti.
Il progetto parte dalla acclamata esperienza dell’allestimento “La Meraviglia di Luca Giordano” integrando all’impatto visivo un percorso audio-psico-fonologico ed è concepito per condurre l’utente attraverso l’esperienza di una multisensorialità diffusa ad una modalità di percezione decisamente coinvolgente, in un viaggio sonoro che in sinergia con le immagini offre l’esperienza di un percorso allegorico in superficie e rigenerante in profondità.
Immersi nell’opera di Luca Giordano e nel suo complesso intreccio di relazioni sistemiche, si ripercorre la storia della vita che richiama per empatia il vissuto individuale. L’origine del nostro destino, il confronto continuo con la coscienza familiare di ognuno e le diverse coscienze sociali e professionali, la relazione con l’etica. Tutto questo viene amplificato dall’associazione con la rinnovata esperienza dell’evoluzione dell’ascolto negli esseri umani, provata da ognuno di noi nella nascita.
Alla progettazione creativa del suono in ambito funzionale e di supporto a manifestazioni espositive si aggiunge, come contributo di Tempo Reale a quest’istallazione, la conoscenza nata in ambito prettamente performativo sul rapporto tra gesto e suono e declinata, nel caso di Luca Giordano, con tecniche estremamente semplici ed efficaci, atte a riprodurre una modalità naturale di selezione e a integrarsi in maniera trasparente con lo spazio architettonico.