GLITCH PARTY @ #HOMEPLAYING - Tempo Reale

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    GLITCH PARTY @ #HOMEPLAYING

    GLITCH PARTY @ #HOMEPLAYING

    Tempo Reale Electroacoustic Ensemble
    GLITCH PARTY @ #HOMEPLAYING
    Festa musicale a distanza

    Mercoledì 29 aprile, ore 18 – diretta facebook

    Produzione: Tempo Reale
    Con il contributo di: Agnese Banti, Francesco Canavese, Simone Faraci, Francesco Giomi, Andrea Gozzi (coord.), Giovanni Magaglio, Damiano Meacci, Matteo Pastorello, Leonardo Rubboli, Luisa Santacesaria
    Ospiti speciali: Ana Dall’Ara Majek (Université de Montréal) e Kevin Gironnay (Ensemble ILÉA, Montréal)

    Si pensa che la parola inglese glitch derivi dal termine tedesco glitschen (slittare) e dalla parola yiddish gletshn (scivolare, pattinare). Il termine glitch è usato nella musica elettronica per indicare un picco breve, improvviso e aperiodico in un’onda sonora, causato da un errore non prevedibile. Per estensione è usato per indicare un breve difetto del sistema in vari campi di applicazione della cultura audiovisiva. Traendo spunto dalle limitazioni della rete digitale, ma anche dall’idea pionieristica di John Cage con il suo “splicing party”, Tempo Reale, nell’ambito del progetto #Homeplaying – piattaforma di socialità musicale a distanza, organizza una festa della durata di un’ora, in occasione dell’ultimo appuntamento della serie di dirette online: dieci musicisti-improvvisatori residenti in Italia e in Québec (Canada) potranno partecipare a loro piacere, entrando e uscendo senza regole o meccanismi predeterminati.
    L’unica prescrizione sarà quella di utilizzare un sound-code, cioè un dress-code sonoro per il party: materiali residuali, ispirati al mondo glitch e ai continui disturbi audio che la stessa tecnica di trasmissione della rete internet porta con sé.