
Field Recording
Workshop sulla registrazione del paesaggio sonoro
Dalla presa del suono naturale alle derive musicali: uno stage indirizzato a musicisti, professionisti dello spettacolo e della radio, naturalisti, architetti e a tutti coloro che desiderino avvicinarsi alla registrazione sul campo e alla costruzione di un paesaggio sonoro.
Gli obiettivi del workshop sono quelli di fornire strumenti di base per la ripresa, creazione e rielaborazione di un paesaggio sonoro naturalecon particolare attenzione al canto degli uccelli.
Il workshop sarà tenuto nello splendido contesto naturale dell’Oasi WWF Stagni di Focognano, dal francese Bernard Fort, vero maestro riconosciuto internazionalmente della disciplina del field recording e della musica ornitologica. Durante lo svolgimento del workshop sarà presente il biologo Carlo Scoccianti progettista e direttore dell’Oasi WWF Stagni di Focognano.
FIELD RECORDING
A cura di Bernard Fort
Date : 30-31 maggio 1 giugno 2014
Durata: 3 giorni / 30h
Orari : primo giorno ore 9-18; secondo e terzo giorno ore 5-17
Costo: 200 euro
Vitto e alloggio a carico dei partecipanti; consigliato mezzo proprio
Numero minimo partecipanti: 9
Lingua in cui si terrà il Workshop: italiano
Termine per le iscrizioni: 12 Maggio 2014
Luogo: Oasi WWF Stagni di Focognano, Campi Bisenzio (per le registrazioni in esterno), Tempo Reale/Villa Strozzi, Firenze (lavoro in studio)
In collaborazione con Institut Français – Firenze
Programma del workshop
• Il paesaggio sonoro: differenti concezioni, obiettivi da raggiungere, identità di paesaggi diurni e notturni, biotopi
• I differenti modi d’ascolto: generale, selettivo, ridotto, musicale. Cronobiologia.
• Natura del suono e la lettura dei sonogrammi.
• I supporti tecnici: I registratori, l’ascolto (écoutes), frequenza di campionamento. (taux d’échantillonnage ). Lo spazio stereofonico e monofonico.
• I mezzi di registrazione del suono: microfono stereo, microfoni M/S, canne di fucile, parabole, idrofoni, ecc.
• Il comportamento sul terreno, individuazione, spostamento.
• La definizione dell’immagine acustica.
• Sessioni differenti di registrazione del suono su campo, utilizzando attrezzature fornite o dei discenti, all’alba.
• L’identificazione e la registrazione delle specie, in relazione all’habitat.
• Lo studio (analogico, digitale). I sistemi individuali (home studio).
• Inserimento, registrazione e classificazione dei suoni registrati.
• Applicazione della pratica di filtraggio.
• Composizione del paesaggio sonoro, organizzazione temporale e dinamica
Per informazioni e iscrizioni: prenotazioni@temporeale.it