Tempo Reale Festival 2021, PHONÉ - Tempo Reale

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    Tempo Reale Festival 2021, PHONÉ

    Tempo Reale Festival 2021, PHONÉ

    Suoni e musica di ricerca
    PHONÉ

    14>22 settembre
    Firenze

    Bussotti, Ceccarelli, Fort, Noetinger, Scarlini, Tempo Reale Electroacoustic Ensemble

    Phoné non solo è il titolo di una avveniristica opera del pioniere della computer music John Chowning, ma vuole essere, soprattutto, un riferimento simbolico ad un sistema creativo che fa della voce il campo espressivo privilegiato: da Sylvano Bussotti a Bernard Fort, fino all’attualissimo teatro delle voci di Ceccarelli e Noetinger, questa sezione del festival vuole offrire un piccolo spaccato sull’attualità della composizione elettroacustica vocale, connettendosi idealmente al progetto StudioVox che ha caratterizzato la primavera digitale di Tempo Reale. Sperimentazione e meraviglia si susseguono in opere e performance uniche e originali, frutto ancora una volta di una rete di collaborazioni, artistiche e istituzionali, che alimentano il nostro modo di fare ricerca.

    Programma:

    14 settembre, ore 19
    Limonaia di Villa Strozzi, via Pisana 77
    Luigi Ceccarelli | Laboratorio Voce

    Regia del suono: Luigi Ceccarelli
    Voce dal vivo: Elena Bucci e partecipanti al laboratorio VOCE

    Opere elettroacustiche dei partecipanti al laboratorio VOCE

    Luigi Ceccarelli, Notte d’inverno da Quattro pezzi su poesie di G.Pascoli (2007), per voce e suoni elaborati digitalmente

    Luigi Ceccarelli, Tupac Amaru – la deconquista, il pachacuti (2007), opera musicale da un poema di Gianni Toti con la voce recitante di Giovanna Mori

    Luigi Ceccarelli è uno dei massimi esperti in Italia nell’uso della voce nella musica elettroacustica. Ha all’attivo una lunga serie di composizioni acusmatiche, lavori radiofonici e musiche per il teatro di voce.
    Nei lavori in programma, pietre miliari del genere, la costellazione della voce viene esplorata in tutta la vastità delle sue potenzialità espressive. In un costante dialogo con sonorità elettroacustiche, atmosfere strumentali e ambienti sonori reali, voce e suono formano un’unità inscindibile, plasmando la parola e dotandola di una carica emozionale che rafforza il significato letterario del testo.
    Il concerto vedrà anche l’esecuzione di lavori prodotti dai partecipanti del laboratorio VOCE (11-14 settembre 2021). L’esecuzione sarà arricchita dalla partecipazione dell’attrice Elena Bucci, storica collaboratrice del compositore.

    foto © Edison Studio


    17 settembre, ore 19.30 e 21.30
    Opus Ballet Light Box, via Ugo Foscolo 6
    Bernard Fort | Cantico

    Bernard Fort, regia del suono

    12 HAIKU, pour la paix céleste (1989-1992)

    Le Cantique des Créatures, composizione acusmatica su un testo di San Francesco d’Assisi (2021)*

    In anteprima la nuova opera vocale di Bernard Fort, pioniere della musica acusmatica europea e grande interprete del rapporto tra musica e natura. Accanto ai suoi celebri Haiku il programma presenta un’opera di straordinario significato, reinterpretando in chiave sperimentale il Cantico delle Creature di San Francesco, in una combinazione immersiva di voci e suoni di grande originalità.

    *Anteprima italiana
    Commissione GRM con il supporto del Ministero della Cultura Francese
    In collaborazione con Tempo Reale

    foto © Sylvain Daulin


    18 settembre, ore 19.30 e 21.30
    Opus Ballet Light Box, via Ugolo Foscolo 6
    Jérôme Noetinger | Reel-to-Reel

    Jérôme Noetinger, improvvisazione elettroacustica con Revox B77

    Nato a Marsiglia, Noetinger è musicista, cineasta, editore e anche organizzatore, divenuto una delle figure centrali della sperimentazione elettronica francese, soprattutto nel rapporto tra improvvisazione e composizione, così come nell’utilizzo di un particolare strumento elettroacustico, il registratore a bobine, di cui è un indiscusso maestro.

    foto © Sophie Agnel


    22 settembre, ore 21
    Fondazione Stensen, viale Don Minzoni 25c
    Bussotti | Apology

    Tempo Reale Electroacoustic Ensemble
    Monica Benvenuti, coordinamento, voce
    Luca Paoloni, violino
    Umi Carroy, pianoforte
    Jonathan Faralli, percussioni
    Francesco Giomi, elettronica

    Produzione: Tempo Reale
    In collaborazione con: Fondazione Stensen, Bussotti Opera Ballet, Culter
    Nell’ambito di90BUSSOTTI. Ascolti e visioni su Sylvano Bussotti

    5 Videogiornali della sestina musicale 91 (1991) – cortometraggi
    I. Maurizio Costanzo; II. Alvaro Restrepo; III. Patty Pravo; IV. Moira Orfei; V. Moana Pozzi
    Produzione: Biennale di Venezia
    Introduzione di Luca Scarlini con Rocco Quaglia

    Apology (1972) – lungometraggio

    Film e musica di Sylvano Bussotti

    Nell’ottica di quell’idea di opera d’arte totale che Sylvano Bussotti incarna in tutto il suo percorso, il cinema gioca un ruolo da protagonista. Insieme all’esperimento d’avanguardia assoluta che è stato Rara Film (1965-69), Apology ne costituisce uno dei tasselli più significativi: realizzato a Berlino nel 1972, il lungometraggio è una vera rarità, da lungo tempo in attesa di un processo significativo di sonificazione. Si cimenta in quest’impresa un quintetto eterogeneo di interpreti, ormai ampiamente abituati al confronto con la musica di Bussotti e dedicatari, in più occasioni, di sue opere originali. Aprono il programma i cinque divertenti videoclip realizzati nel 1991 per la Sezione Musica della Biennale di Venezia, in cui lo stesso maestro si relazione con alcuni personaggi emblematici della cultura pop italiana.

    *90BUSSOTTI. Ascolti e visioni su Sylvano Bussotti è realizzato con il contributo di Comune di Firenze – Estate fiorentina 2021, curato da Fabbrica Europa, Tempo Reale, Fondazione Culturale Stensen, Florence Queer Festival, Maschietto Editore, in collaborazione con Maggio Musicale Fiorentino, Bussotti Opera Ballet e Museo Marino Marini, coordinamento di Culter.
    Il gruppo progettuale è formato da Monica Benvenuti, Maurizio Busìa, Michele Crocchiola, Maria Caterina Frani, Francesco Giomi, Luca Scarlini.

    foto: frame tratto da Apology (1972)


    Ai sensi del D.L. 105/2021 l’accesso agli spettacoli è consentito esclusivamente ai soggetti muniti di certificazione verde Covid-19 (Green Pass).

    Biglietti
    14, 17 e 18 settembre 5€
    22 settembre intero 10€; ridotti/ARCI/Carta dello Studente 7€ (prevendite)


    Direzione: Francesco Giomi
    Coordinamento: Loredana Terminio
    Organizzazione: Agnese Banti, Sofia Conti
    Tecnica: Francesco Canavese (direzione), Giovanni Magaglio, Leonardo Rubboli
    Luci: Luisa Giusti
    Sviluppo web e grafica: Mario Carovani
    Comunicazione digitale: Agnese Banti, Elena Raugei (Digipur)
    Amministrazione: Massimo Carotti (direzione), Roberta Porciani, Ilaria Collini

    Partner: Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze, Comune di Firenze, Estate Fiorentina, Ministero della Cultura, Fondazione Cassa di Risparmio Firenze, Publiacqua, Quartiere 4, Istituto Francese di Firenze, Fondazione Stensen, Bussotti Opera Ballet, Culter, Arci Firenze, musicaelettronica.it, USMARADIO